I dintorni di Bangkok

Bangkok, capitale della Thailandia, è senza alcun dubbio una città che devi assolutamente visitare. Possiamo assicurarti però che anche nei dintorni della città, soprattutto a ovest e a nord, sono presenti siti di grande interesse. Ecco allora quelle che sono le località dove ti consigliamo di recarti.

Il Phra Pathom Chedi di Nakhon Pathom

Nakhon Pathom è una cittadina situata a ovest di Bangkok, raggiungibile in circa un’ora. La cittadina di per sé non ha niente di speciale, ma ti consigliamo di raggiungerla per visitare il Phra Pathom Chedi, edificio buddista dorato di immense dimensioni, il più alto di tutto il paese con i suoi 120 metri di altezza. Statue del Buddha in varie posizioni, alcune anche di grandi dimensioni, dipinti murali, reperti archeologici risalenti al periodo dvaravati, sono solo alcune delle bellezze che puoi vedere nel Phra Pathom Chedi. Da ricordare poi che attorno al chedi sono presenti 24 campane. Avrai modo di sentire il loro suono!

La strada che conduce da Bangkok a Nakhon Pathom è costellata da luoghi interessanti, tra cui:

  • Damnoen Saduak. Come di sicuro saprai, alcuni mercati galleggianti di Bangkok non sono affatto autentici. Sono stati ricreati, basandosi sugli antichi mercati, puramente per scopi turistici. Se desideri vedere un autentico mercato galleggiante, è proprio a Damnoen Saduak che devi recarti. Tutti i mercati galleggianti di questa cittadina, e ne sono disponibili davvero molti, sono interessanti. Il più grande è a Ton Kem. Qui avrai modo di vedere le barche dei commercianti, conosciute con il nome di sampan, che se ne vanno in giro per i canali per vendere i loro prodotti freschi. Nella maggior parte dei casi a condurre delle barche ci sono delle donne, vestite con abiti tradizionali e con un cappello a paralume in testa. Si tratta di una visione molto caratteristica, che merita di essere vista almeno una volta nella vita.
  • Sampran Riverside. Questo è senza dubbio il villaggio dove recarsi se sei alla ricerca di una fuga dallo stress e dal caos della capitale. Trovi immensi giardini dove passeggiare indisturbato, un bellissimo lago, voliere e serre. Spettacoli cultuali, esibizioni di elefanti, artigiani all’opera, laboratori, questo è un lungo che davvero molto da offrire, non molto autentico forse ma comunque interessante.
  • Phra Phutthamonthon. Lo potremmo definire quasi come una sorta di parco a tema, che ti offre la possibilità di ripercorrere tutte le tappe compiute dal Buddha, dalla sua nascita sino al raggiungimento del Nirvana. È presente una statua del Buddha semovente con un’altezza di ben 41 metri.

Kanchanaburi

Sempre a ovest di Bangkok, puoi raggiungere la cittadina di Kanchanaburi per andare alla scoperta delle bellezze naturalistiche dei suoi dintorni. Pensa che buona parte dei thailandesi è solita recarsi proprio qui quando ha bisogno di fuggire dal caos della città e dall’inquinamento, per passeggiare nelle foreste e andare alla scoperta delle molte cascate.

Proprio a Kanchanaburi è presente anche il famoso ponte sul fiume Khwae Yai. Lo puoi raggiungere con una passeggiata di circa 3 km dal centro della città. Per comprendere appieno la storia e l’importanza di questo ponte, ti consigliamo di visitare anche i seguenti luoghi di interesse a Kanchanaburi:

  • JEATH War Museum. Il museo ti consente di scoprire la storia degli uomini che lavorarono alla costruzione del ponte, prigionieri di guerra che vennero sottoposti a torture, privazioni e sofferenze di ogni genere. Proprio a causa delle condizioni di vita e di lavoro estreme, molti di loro morirono per costruire la ferrovia che collega la Thailandia con la Birmania.
  • Cimitero di guerra di Kanchanaburi. Durante la tua passeggiata verso il ponte, più o meno a metà strada, avrai modo di visitare anche il cimitero di guerra. Qui riposano gli oltre 7000 prigionieri che morirono durante la costruzione della ferrovia.

Le rovine di Ayutthaya

Ti consigliamo di visitare le rovine di Ayutthaya, attorno alle quali è ormai sorto un centro abitato moderno e di grandi dimensioni. I resti comprendono 50 templi, nonché innumerevoli monumenti e statue del Buddha.

Le rovine di Ayutthaya possono essere visitate in vario modo. Puoi scegliere di prendere parte ad un tour guidato a piedi oppure in autobus oppure puoi scegliere di visitare le rovine in modo del tutto autonomo. Se decidi di visitare da solo Ayutthaya, puoi farlo a piedi oppure noleggiando una bicicletta. Considera che non è difficile visitare le rovine di Ayutthaya, dato che i siti sono tutti ben segnalati.

Palazzo di Bang Pa-In

Il Palazzo di Bang Pa-In, costruito lungo il fiume, è una dimora estiva reale. Nel corso dei secoli il palazzo si è espanso sempre più, per riuscire a soddisfare le esigenze dei re. Oggi è un luogo assolutamente da visitare.

Resterai a bocca aperta per lo stupore nel notare le diverse influenze dell’architettura di questo edificio. Oltre ad essere presenti infatti elementi thai tradizionali ed elementi cinesi, questo palazzo è anche in possesso di elemento tipici dello stile neoclassico francese e dello stile gotico vittoriano. Meraviglioso anche il parco, in cui è bello perdersi per una passeggiata rilassante, altrettanto eterogeneo dal punto di vista dello stile.

Tra le aree più interessanti del palazzo, il padiglione Phra Thinang Aisawan Thippa-at, eretto a ridosso dello stagno. Sembra quasi galleggiare sulle sue acque! Non dimenticare di salire sulla cabinovia, che ti permetterà di raggiungere il tempio neogotico Wat Nivet Thamaprawat.

Wat Phra Phutthabat

Tra le altre interessanti mete nei dintorni di Bangkok, ci sentiamo in dovere di menzionare anche il Wat Phra Phutthabat, tra i più venerati di tutta la Thailandia dato che qui è conservata un’orma che il Buddha ha lasciato durante la sua vita terrena. Secondo i thailandesi, l’orma del Buddha avrebbe dei poteri miracolosi. Ecco perché il wat è così venerato e affollato di pellegrini!

La leggenda narra che sia stato un cacciatore a scoprire l’orma lasciata dal Buddha. Era intento a seguire un cervo ferito, quando ad un certo punto scomparve dai cespugli. Pochi istanti più tardi, il cervo uscì di nuovo allo scoperto, ma non aveva più alcuna ferita sul suo corpo. Era guarito, ma come? Il cacciatore decise di guardare oltre i cespugli che avevano nascosto il cervo alla sua vista e qui vide un’impronta piena d’acqua. Bevve e magicamente la malattia della pelle che da tempo lo faceva soffrire, svanì come nel nulla. Il re decise allora di erigere un tempio intorno all’impronta del Buddha.

Per raggiungere la sala dove è conservata l’orma del Buddha, dovrai salire una scalinata delimitata da naga, serpenti mitologici che hanno il compito di proteggere l’orma dell’illuminato. L’orma è racchiusa in una teca d’oro, un’orma che ha una lunghezza di ben 150 cm e una larghezza di 52 cm. Noterai che sono presenti innumerevoli monete. Sono lanciate dai pellegrini, che sperano in questo modo di riuscire a migliorare il loro karma. Attorno al tempo, 93 gong sono a disposizione dei pellegrini.

La costa orientale nei dintorni di Bangkok

Non c’è bisogno di allontanarsi chissà quanto da Bangkok per scoprire località balneari molto rinomate, piccole e tranquille cittadine dove i thailandesi sono soliti rifugiarsi nel fine settimana, isolette ricche di fascino. Tutte le bellezze della costa orientale sono perfette per trascorrere qualche ora o qualche giornata lontano dal caos cittadino rilassandosi su una bella spiaggia.

Ecco quali sono a nostro avviso le bellezze della costa che dovresti inserire nel tuo tour dei dintorni di Bangkok:

  • Spiaggia di Bang Saen. A poca distanza da Bangkok, si trova la spiaggia di Bang Saen. Non si tratta di una località turistica. La maggior parte dei bagnanti che troverai sulla spiaggia sono thailandesi, soprattutto persone che vivono e lavorano a Bangkok e che cercano qui un po’ di svago durante il fine settimana. Proprio per questo motivo, l’atmosfera a Bang San è tranquilla. Anche per questo motivo ti consigliamo di venire qui a trascorrere qualche ora, nonostante il mare non sia sempre limpidissimo. Puoi anche prendere affitto un ombrellone e alcuni articoli in bambù direttamente sulla spiaggia dai venditori ambulanti. Vicino alla spiaggia di Bang Saen sono disponibili ristoranti, pub e locali di ogni genere. Noterai che qui i prezzi sono piuttosto bassi rispetto ad altre zone della Thailandia, proprio perché non c’è una vocazione prettamente turistica.
  • Isola di Ko Si Chang. Ti consigliamo di raggiungere il villaggio di pescatori Si Racha da cui partono le barche per l’isola di Ko Si Chang. L’isola si trova a circa 13 km di distanza dalla costa. Un tempo ospitava il palazzo Wattana, residenza estiva del re Chulalongkorn, e altri edifici reali, ma oggi questo splendore non esiste più. Sono presenti sull’isola solo i resti di questi edifici, tra cui è comunque affascinante passeggiare. L’isola ti permette di andare alla scoperta anche di San Chao Por Khao Yai, tempio cinese eretto in cima ad una ripida scalinata con santuari di rara bellezza e grotte. Fermati su una delle spiagge dell’isola per rilassarti un po’ prima di tornare sulla terraferma. La spiaggia più famosa dell’isola è la Hat Tha Wang.
  • Pattaya. Pattaya è senza alcun dubbio una delle località balneari più famose di tutta la Thailandia, dove ogni anno si riversano oltre 3 milioni di turisti. A Pattaya puoi trovare spiagge bianche, un mare sempre limpido, servizi di ogni genere e puoi praticare ogni possibile sport acquatico. A Pattaya è possibile anche praticare il golf. Come ogni località balneare che si rispetti è piuttosto chiassosa e caotica, soprattutto nei periodo di alta stagione. Di certo non è insomma la scelta ideale se sei alla ricerca del massimo relax possibile. Se vuoi divertirti e ami il lusso, è proprio questa invece la meta perfetta per te. Ricorda che a Pattaya è eccellente anche la vita notturna, data la presenza di ristoranti di alta qualità, discoteche che restano aperte per tutta la notte, nightclub. Le isole vicino a Pattaya. Ti piace l’idea di trascorrere le tue vacanze a Pattaya, ma vorresti che le spiagge fossero un po’ più tranquille? Puoi allora raggiungere una delle molte isolette vicine, tra cui è doveroso ricordare Ko Lan. A Ko Lan le spiagge sono poco affollate durante la settimana e molto pulite. L’acqua è limpidissima. Sul fondale è presente una quantità di corallo semplicemente incredibile. Proprio per questo motivo vengono organizzate escursioni su barche con il fondo in vetro ed è possibile fare snorkeling.
  • L’isola di Ko Samet. Questa piccola isola al largo di Ban Phe è in possesso di spiagge incantevoli, lambite da un mare cristallino e sempre piuttosto calmo. Nonostante si tratti di un’isola dove numerosi turisti arrivano ogni anno, offre atmosfere tranquille e rilassate e lo stile di vita dei suoi abitanti, che anche tu potrai assaporare in tutto il suo splendore, è semplice e spartano. Le spiagge più belle e pulite si trovano sulla costa orientale, tra cui ricordiamo Hat Sai Kaeo che è molto amata anche dalle famiglie con bambini, Phai Beach, Tub Tim, Pudsa, Wong Deuan, Candlelight, Wai e Kui.
  • Ko Chang e le sue isole. Per raggiungere Ko Chang, dovrai arrivare a Laem Ngop, a circa 18 km di distanza da Trat. È da qui che infatti partono i traghetti per questa esclusiva località balneare. La vera protagonista dell’isola è la foresta fluviale. Verso l’interno, si nota la presenza di colline e di molte cascate ricche di fascino. Verso l’acqua invece è possibile notare la presenza di spiagge di sabbia bianca davvero incantevoli e di forset di mangrovie. Tra Le spiagge più belle dell’isola, dobbiamo ricordare la lunga spiaggia di Hat Sai Khao, la spiaggia dorata di Hat Khlong Phrao che è caratterizzata da un’atmosfera piuttosto tranquilla, nonché le piccole Hat Bae e Hat Kruat, rilassanti e suggestive. Non solo Ko Chang, anche le isole vicine sono ricche di fascino. Ti consigliamo di prendere in considerazione Ko Kut, la seconda isola per grandezza e la più sviluppata. Qui puoi trovare spiagge, baie e lagune dall’aspetto selvaggio, ma anche spiagge attrezzate, a seconda di ciò che preferisci, nonché cascate e sentieri nella giungla. Anche Ko Mat è un’isola interessante, con spiagge incantevoli e palmeti da cocco, senza dimenticare Ko Kradat.

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